HEMINGWAY di Massimiliano Sciò

Arrivato all’età di 55 anni ho deciso di scrivere, anche “ispirato” della pandemia, alcune poesie.
Non chiedetemi come e perché: posso dirvi che sono per una donna, che ho soprannominato LA PRIMAVERA D’INVERNO.
Sono un portiere d’albergo a spasso, grazie sempre al Covid. Perciò, da portiere di notte, sono diventato un portiere di NOTE.

HEMINGWAY
Questo tempo sospeso di nuvole basse senza pioggia, segna l’ indice
esatto di ciò che accade.
Segna l’ indice esatto delle nostre paure.
E tu che sali sulla nave per questo viaggio di piacere e non ti volti a
salutare: i tuoi rimpianti li lasci a terra senza guardarli, li lasci a danzare su
un gazebo davanti all’ Oceano.
Ma sopra il cielo o dentro al mare, voglio essere sveglio quando
comincerò a sognare. Spero di addormentarmi un po’ prima del finale.
Cameriere ci porti il conto, per piacere, e se ha tempo ci pesi il cuore, che
è gonfio come queste vele che ci portano lontano.
Non ho niente da dichiarare, ma avrei tanto da raccontare. Non ho niente
da dichiarare lasciate che parli il mare.
Lui sì che ne ha viste tante e tante ne conosce, che son passate in un
giorno di vento e il vento non le ha più riportate.
Dove guardo quando il buio scende? Dove sono quando il cielo
scompare? E nessun rumore, nessuna voce mi vengono incontro.
Notte di silenzi assurdi, di sogni ad occhi aperti, imparo il tuo nome a
memoria, finché la memoria mi resta amica.
Paura. Certo, ma di cosa? Di tutte le domande che mi pongo, quante ne
trovo di inutili, di ormai vecchie.
Paura di cosa? Se conosco il tuo nome, che mi ricorda le onde impetuose
di questo mare, che sugli scogli si addormentano dolcemente, di cosa e
perché dovrei aver timore?
Già! Il tuo nome che profuma come le estati infinite, i gabbiani che
aspettano il ritorno dei pescatori, le ancore levate e i viaggi infiniti, senza
scordare mai il tuo nome, nel mio cuore per sempre. Come una bussola
che conduce ad una meta felice.
Cameriere per favore ci lasci il cuore e prenda tutto il resto che rimane. E
non dia retta ai nostri malumori.
Ho fatto un nodo al vento per dimenticare.