Amo il mare, come chi mi conosce sa bene: in esso ritrovo le corrispondenze – in senso letterale e poetico – della mia vita. L’onda, ad esempio: simbolo di annullamento e rinascita nel movimento ricorrente del mare e dell’esistenza stessa.
A rappresentare le mie parole ho scelto La grande onda di Kanagawa di Katsushika Hokusai: forse la più famosa opera d’arte giapponese al mondo, apparentemente semplice ma matematicamente studiata nel movimento delle curve. Pensate che risale ad oltre 200 anni fa!
Onda
La mia onda va verso il mare
parte da dentro
come una passione
un amore
Onda che incontra onda
connubio di energie
che sento vibrare nel petto
Abbandono il mio corpo
alla forza della risacca
e sento che insieme a te
sono infinita.
La Tati