Michele Costa /
Vado per i 46, vivo a Pietrasanta e sono un amante dell’arte in tutte le sue forme.
Ho una formazione giuridica, ma coltivo fin da bambino la passione per la letteratura.
Tra i miei libri preferiti “Cristo si è fermato a Eboli”, tra i miei poeti più amati Leopardi e Montale.
Nel 2016 ho pubblicato il mio primo romanzo “Un delitto esigibile” con Meridiano Zero.
22/03/2021
Rossa come il fischio di un treno in lontananza
Rossa come pianeti distanti
Rossa come la ruggine delle catene
Rossa
come il fiocco sul petto che grida: ricordami!
Rossa come ozio senza quiete
Rossa come la fronte febbricitante dei disprezzati
Rossa come il sangue degli innocenti
Rossa
come la veste degli angeli sull’anima tremante degli umili.
Rossa come il sudore dei cavatori alla lizzatura
Rossa come la polvere del bronzo alzata dalla lima
Rossa come il palmo delle mani sulla corda della sciabica
Rossa
come la gola ancora assetata di giustizia.
Rossa come il tramonto prima che il cielo abbracci la terra
Rossa come il tuo profumo che ha invaso la mia ombra dormiente
Rossa come il rumore dei tuoi pensieri penetrato nel mio silenzio
Rossa
come una rosa sulla croce del tempo.
Rossa come quest’aria addensata di spiriti
Rossa come il canto delle cicale nella calura del meriggio
Rossa come i segni della lotta sul tuo viso
Rossa come forma che si può solo toccare
Rossa
come il vento sulle vele nel sogno interminabile.
Michele Costa
Dedicato alla Versilia, e ora tutta la Toscana, in zona rossa.