Calda estate
Il solleone arroventa l’asfalto
brucia l’erba nei prati
le soavi essenze di primavera
svaniscono nell’aria secca
Che forza cala dal cielo
dardi d’oro zecchino e di fuoco
La cicala intona
l’eterno canto alla sua breve vita
Il grillo salta
sulle stoppie gialle
La rondine veloce padrona del cielo
beffa la lenta poiana senza paura
L’uomo che fatica
attende la sera e il riposo
Cosa c’è di più bello di una notte d’estate
che attenua ogni ardore
e porta pace e magia
dopo il giorno più caldo.
La Tati