Quando il cielo è tutto quello che abbiamo, siamo ancora e comunque ricchi. La speranza e il sentire la vita dentro ci rendono profondamente liberi, ovunque ci troviamo: ce lo insegna Anna Frank, in questa sua poesia scritta nella sua soffitta nel 1943. Dedicata al mese di Aprile e alla voglia di essere felici… nonostante.
Aprile
Prova anche tu,
una volta che ti senti solo
o infelice o triste,
a guardare fuori dalla soffitta
quando il tempo è così bello.
Non le case o i tetti, ma il cielo.
Finché potrai guardare
il cielo senza timori,
sarai sicuro
di essere puro dentro
e tornerai
ad essere felice.
Anna Frank
Angela Acquaviva
Potrebbe bastarci davvero il cielo, invece noi siamo affamati di altro e insaziabili. Mi piace tanto questa delicata poesia e non solo perché parla del mio mese di nascita.